"Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere"
Approfondimento svolto del gruppo "P.E.S." (Parlamento Europeo degli Studenti) del L.S.S. "Da Vinci"
Art. 21 Costituzione Italiana:
- Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto ed ogni altro mezzo di diffusione.
- La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.
- Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell’autorità giudiziaria in caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per indicazione dei responsabili.
Diritto alla libertà si può esprimere in tante forme: in un libro, in una trasmissione televisiva, durante una lezione a scuola, in una composizione musicale, in una commedia teatrale. L’”Inno alla gioia” contenuto nella Nona sinfonia di Beethoven esprime idee di fraternità e di pace ed è assunto a simbolo di unità sia dal Consiglio d’Europa sia dall’Unione Europea. Idee e opinioni si esprimono anche in forma umoristica. Ci sono idee e opinioni che arricchiscono il patrimonio culturale, la loro comunicazione fa star bene. Ci sono idee e informazioni che vengono diffuse allo scopo di coltivare ‘omologazione’, cioè appiattimento di menti e inquinamento di coscienze, un esempio può essere la Corea del Nord. Alcuni grandi mass media, non propriamente indipendenti, comunicano idee e diffondono informazioni di forte impatto sull’opinione pubblica. Sia i dittatori che i capi de fondamentalisti, sono ottimi comunicatori di idee le quali sono veicolate e filtrate attraverso la censura, come ad esempio il controllo de social network in Cina. La concentrazione dei mezzi di comunicazione in capo ad uno stesso proprietario può preludere a forme di autoritarismo.
ARTE:
L’arte è una qualsiasi forma di attività intrapresa dall’uomo come esaltazione del suo talento e della sua capacità espressiva. E’ un’entità libera, spesso troppo ingombrante per poter rispettare i limiti e troppo vivace per non desiderare di oltrepassarli. Provoca e scuote gli animi, obietta e supera le convinzioni sociali che vincolano l’uomo alla passività. L’arte non è l’applicazione di un canone di bellezza ma ciò che emoziona e coinvolge anche sfiorando argomenti tabù.
COREA DEL NORD:
I media nordcoreani sono tra quelli più strettamente controllati a livello globale, infatti nel 2017 i media Nord Coreani sono stati classificati all’ultimo posto per libertà di stampa. I media sono portavoce del governo, i giornalisti sono tutti membri del partito dei lavoratori di Corea e ascoltare canali televisivi stranieri comporta la condanna a morte. E’ proibita la libertà di parola e di stampa, infatti sono permesse solo le notizie favorevoli al governo
GIULIO REGENI:
Un altro esempio che ci interessa da vicino è stata la scomparsa del giovane ricercatore friulano Giulio Regeni in Egitto nel 2016. Le cause di questo omicidio sono legate alle idee scomode ed alle prove compromettenti che il giovane stava raccogliendo sul regime totalitario presente in Egitto per la sua tesi. Il caso è, purtroppo, ancora aperto.